E volano via...


La chiusura di una bella giornata, col rombo dei motori che s'allontanano e la scia colorata che si disperde nell'azzurro del cielo lascia sensazioni contrastanti, tra il dolce delle belle ore passate e l'amaro perché è tutto terminato...

Commenti

Posta un commento

Post popolari in questo blog

La fotografia è una truffa

 No, non l'ho detto io (anche se spesso lo penso), ma una amica che ha "scoperto l'inganno" realizzando lei stessa innocentemente delle immagini nelle quali, alla fine, non faceva niente altro che rappresentare la "sua" realtà. La fotografia è una truffa legalizzata. Perché? Beh, il 90% delle persone crede fermamente che ciò che vede in fotografia sia assolutamente VERO, rappresenti l'assoluta VERITA', sia incontestabile e inconfutabile, SALVO quando c'è di mezzo il tanto temuto "Fotoscìop". Perché quello che viene fotografato è VERO, è REALE. Sì. Nì. Non esattamente. Siamo alle solite: gli oggetti, le persone, le situazioni esistono, ma la differenza sostanziale sta nell'occhio di chi le osserva e, soprattutto, le coglie. Ricordo sempre chiaramente il racconto di una docente che diceva di essere stata in Israele negli anni '90 per conto di una rivista e di essersi imbattuta in quell'occasione in un meraviglioso, sterminato
Continua a leggere

Carta, che passione!

Immagine
Sono nata al tempo in cui "una foto non stampata è un ricordo che non c'è". Chiamatemi pure boomer, ma alla fine ognuno ha la sua gioventù e ognuno avrà i suoi ricordi. Ho iniziato a fotografare in un'era in cui si stampava tutto, ma proprio tutto e ho assistito all'infanzia e all'adolescenza del digitale, quando ancora il file DOVEVA essere stampato per essere considerato una foto, con tutte le grane tecniche e tecnologiche del caso. La fotografia digitale si è evoluta in maniera quasi allarmante, passando in un battibaleno dal cartaceo a internet, ai cloud, alle memorie di cellulari, computer, agli hd e alle chiavette, a Facebook, Instagram etc etc etc. È diventata una costante impalpabile della nostra vita, sempre presente, quasi essenziale, eppure eterea, evanescente, illusoriamente eterna. Il mercato della stampa fotografica è crollato, sono dimenticati i tempi dei 100 rullini al giorno, ognuno da 36 pose, che affollavano gli appositi stendini posti accan
Continua a leggere